Harry Styles diventa argomento di studio all’università, il prossimo anno inizierà un corso dedicato al cantautore britannico.
Il successo di Harry Styles sembra non avere fine; sin dal suo esordio con gli One Direction, la pop star inglese ha continuato a scalare le classifiche anche dopo l’inizio della sua carriera da solista.
A due mesi dall’uscita del suo terzo album “Harry’s House”, Harry Styles continua a collezionare sold-out ad ogni tappa del suo tour mondiale. Il suo “Love on Tour” arriverà in Italia proprio tra qualche giorno, il 25 luglio alla Unipol Arena di Bologna e il 26 al Pala Alpitour di Torino.
Questo suo irrefrenabile successo ha portato Louie Dean Valenica, professore associato di Digital History all’Università del Texas, a far diventare il cantante e attore materia di studio.
Dal 2023 infatti, gli studenti potranno seguire il corso “Harry Styles e il culto della celebrità: la cultura dell’identità, di Internet e del pop europeo”.
Il professore ha di recente spiegato, durante un’intervista a NBC New York, il motivo di questa scelta: studiare l’artista e il «suo impatto culturale sul genere e la sessualità». «Ho sempre voluto insegnare una lezione di storia che sia divertente, ma che copra anche un periodo che gli studenti hanno vissuto e con cui si relazionano».
Nella descrizione del corso si specifica che lo studio dell’artista sarà un punto di partenza per approfondire tematiche di genere e sessualità, razza, classe, nazione e globalismo. Per passare poi ai media, moda, cultura dei fan, cultura di Internet e consumismo.
Tutto grazie ad Harry Styles che nonostante la giovane età ha già segnato la storia in tanti campi diversi: musica, cinema, moda, attivismo affrontando queste tematiche nei suoi pezzi.
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